Oggi 27 maggio si celebra in molti stati del mondo il Cellophane Tape Day, un giorno dedicato a una delle invenzioni che usiamo ogni giorno sia in ufficio sia in casa.
Stiamo parlando dell’utilissimo nastro adesivo.
Un’invenzione rivoluzionaria che compie 87 anni.
Il merito è tutto di Richard Drew un ricercatore della 3M (a oggi una delle più grandi multinazionali esistenti), che nel 1925 la sua mente ha partorito, l’invenzione del nastro adesivo ma solo 5 anni dopo è stata commercializzata con il nome di Scotch, dall’azienda stessa in cui lavorava Richard Drew che all’epoca produceva soltanto carta abrasiva.
In Europa approda sugli scaffali solo nel 1937.
Ma come nacque l’idea a Richard Drew di creare un nastro adesivo?
Come abbiamo detto prima l’azienda 3M produceva carta abrasiva, e l’idea di creare una carta che incollasse arrivò a Drew proprio durante una prova di campioni di carta vetrata in un’officina.
L’inventore notò la fatica dei tinteggiatori nel preparare le così chiamate maschere sulle parti da verniciare delle auto bicolori e così penso che ci sarebbe voluto un materiale che aderisse bene alla carrozzeria della macchina ma che allo stesso tempo fosse facile da togliere senza attaccarsi a se stesso. In questo modo nacque un nastro che sfruttava le proprietà del cellophan sul quale aveva messo una miscela di colla.
La prima prova non ebbe un risultato molto positivo, non era abbastanza adesivo, infatti, uno dei garzoni che lavorava nell’officina, disse a Drew in tono scherzoso di comunicare ai propri capi di non fare come gli scozzesi, letteralmente “your scotch bosses”, che significa, di essere meno avari con la colla. E da quest’affermazione che l’invenzione prese il nome di Scotch.
Il secondo tentativo con più colla fu migliore, a dimostrarlo anche le vendite che ebbero un notevole successo.
Tra i prodotti di punta della 3M ricordiamo anche i post it inventati nel 1968 da Spencer Silver.
Il successo di queste due invenzioni ha fatto in modo che oggi i prodotti 3 emme sono i più richiesti in tutto il mondo vantando un mercato di oltre 75.000 articoli.