Uomini e stile: quando i nodi vengono… alla cravatta!

L’accessorio maschile per eccellenza è la cravatta. Da abbinare al solito completo o anche a uno stile più audace, la cravatta è quel particolare che dona colore e fa fuoriuscire la personalità di chi la indossa.

Il nodo alla cravatta è quel gesto automatico al mattino che si tramanda di padre in figlio, quel rito finale prima di uscire di casa per avviarsi verso l’ufficio o ad un evento formale. 

Negli ultimi anni è diventata anche un elemento di moda femminile, così come era successo anche in passato. Insomma, chiunque sia a indossarla, è simbolo di stile, è sempre di moda ed è versatile.

Modello classico o moderno, monocolore o a fantasia, di seta, foderata, le tipologie e le combinazioni sono tantissime. I prodotti italiani sono sempre sinonimo di qualità, come le cravatte Sozzi Milano, che alla qualità uniscono anche lo stile.

La cravatta nasce con lo scopo di coprire la fila di bottoni della camicia, e soprattutto quello spazio che si può formare temporaneamente tra un bottone e l’altro mostrando la pelle o la canottiera che si indossa sotto. 

Il colore deve essere scelto in base alla tonalità della camicia, del completo e della pelle. I modelli sono vari.

Tipi di cravatta 

La cravatta classica, da sfruttare tutti i giorni, ha una larghezza di 8 cm ed è composta da anima (sostegno), lembo e fodera (tessuto posteriore tra lembo e anima). Sempre per uno stile elegante c’è il modello sette pieghe, che ha la stessa larghezza della classica ed è composto da un unico tessuto.

Per uno stile più sportivo c’è invece la cravatta a maglia, che generalmente ha un taglio quadrato. Per un tocco più casual si può optare invece per un modello young, che in larghezza è la metà della cravatta classica, oppure il modello sfoderato.

Quanti tipi di nodi ci sono?

Fare il nodo alla cravatta: la grande sfida. Esistono più di 30 tipi di nodi, ma non ci si aspetta di saperli fare tutti. C’è addirittura chi lascia la cravatta annodata per non doverla rifare di volta in volta.

See Also

Fare il nodo adeguato al modello giusto dà risalto alla cravatta stessa e all’abbigliamento. Tutto dipende dal tessuto, dal collo della camicia o dalla lunghezza della cravatta. Nodi diversi hanno numeri di giri diversi.

Il nodo più classico è il nodo Semplice, perché appunto il più facile da fare ed è adatto a tutti i tipi di cravatta e di abbinamento. Una variante è il nodo Doppio, che consiste in un giro in più. Un altro nodo applicabile nella quotidianità è il nodo Piccolo, adatto soprattutto per i colletti più stretti.

In stile inglese sono invece il nodo Windsor e il mezzo Windsor. Questi sono nodi triangolari ed eleganti. Il primo si può realizzare per le grandi occasioni, il secondo, più semplice, è adatto anche per tutti i giorni.

Per chi vuole invece cimentarsi in tecniche più originali può orientarsi su un nodo Atlantico o il nodo Eldredge.

What's Your Reaction?
Ci penso!
0
Lo voglio!
0
Mi piace!
0
Non mi piace
0
View Comments (0)

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

© 2012-2023 MYBEAUTYPEDIA
Beauty Magazine a cura di Biancamaria e Tiziana Ferrara - Tutti i diritti riservati

Se sei interessato a collaborare con noi invia una mail a [email protected]

Scroll To Top