Quanti tipi di strisce depilatorie ho provato negli ultimi mesi? Tantissime.
Questo capita quando le mie strisce preferite son terminate o quando determinati prodotti sono in offerta e per la dura legge del risparmio, finisco sempre per acquistare l’articolo meno caro.
Dopo aver terminato le mie amate strisce Explosif, di cui vi ho ampiamente parlato in questi mesi e in attesa di trovarle in un punto vendita della mia zona o di fare un ordine on-line (ok, sono pigra per quanto riguarda gli acquisti su internet), ho acquistato diverse marche: Lycia, Oxy, Strep, Depilzero.
Ogni tanto, utilizzo il classico barattolo di ceretta a caldo ma questa è un’operazione che richiede più tempo; motivo per il quale, il più delle volte, utilizzo le strisce già pronte che in pochi secondi si riscaldano tra le mani senza dover prendere pentolino, tagliare le striscette ecc.
Strisce depilatorie Strep viso e parti delicate con burro di karitè e vitamina E
Le strisce della Strep, strappano i peli superflui della zona viso in modo deciso ed efficace.
Non tirano la pelle, lasciano minimi residui di cera sul viso, non irritano la zona interessata dalla strappo.
La particolarità del prodotto, che lo differenzia dagli altri, è nel tessuto garzato sul quale viene applicata la cera; l’unica pecca, a parer mio, è che si riesce ad effettuare un unico strappo.
La striscia non si può riutilizzare per un’applicazione successiva, forse lo strato di cera presente è insufficiente per più passaggi.
Per questo motivo, una confezione che contiene 10 strisce – che vanno ritagliate secondo la zona da trattare – mi dura pochissimo.
All’interno della confezione, ci sono le classiche salviettine post-depilazione che personalmente, non uso mai.
Queste, infatti, contengono paraffina liquida, un olio minerale che serve a sciogliere i residui di cera ma non porta dei benefici alla pelle.
Preferisco utilizzare olii naturali (per esempio, l’olio di jojoba o di argan) e una crema lenitiva a base di ossido zinco per evitare gli arrossamenti e i brufoletti post-depilazione.
Però, esistono anche alternative più verdi.
Strisce depilatorie Quandoè’ con burro di karitè e olio di cocco
Sono il mio ultimo acquisto “ad occhi chiusi“.
Non conoscevo la marca., le ho viste da Acqua e Sapone e considerato il costo molto basso, ho deciso di provarle.
All’interno vi sono 20 strisce, con 4 salviettine all’aloe che tuttavia, contengono paraffina liquida e che non utilizzo.
Preferisco il tessuto garzato delle strisce Strep, lo avverto sulla mia pelle molto più delicato; nonostante ciò lo strappo non è aggressivo e i peli vengono eliminati tutti senza dolore.
Il prodotto è una piacevole sorpresa, in quanto mi permette di effettuare più applicazioni (massimo 3 ma dipende dalla quantità di peli presenti) con la stessa striscia. Per eliminare baffi e sopracciglia, quindi, ho utilizzato solo due strisce.
In fin dei conti, un buon risultato considerando che con le strisce Strep consumo molto più prodotto e il prezzo è decisamente più alto di queste firmate “Quandoè”.
Strisce depilatorie Veet Easy Strip con burro di karitè e frutti di bosco
Queste strisce strappano la pelle, sono aggressive!
Ogni volta che le utilizzo mi lasciano la pelle irritata e con conseguenti crostine, per giorni.
C’è scritto che contengono burro di karitè e…frutti di bosco! Ma dove sono?
Guardando l’INCI non c’è traccia di questo ingrediente e sembra solo una trovata di marketing.
Promozione con la sufficienza per le strisce Strep in quanto mi permettono di effettuare un solo strappo; bocciatura senza dubbi per le strisce della Veet, troppo aggressive almeno per il mio tipo di pelle.
E voi avete già utilizzato questi prodotti? Cosa ne pensate? Quale strisce depilatorie per il viso mi consigliate per la mia pelle delicata e sensibile?